Come intuibile il meta tag google-site-verification è uno tra i meta tag riconosciuti da Google e serve per fare in modo che il motore di ricerca in questione possa verificare la proprietà di un sito web.
Questo tag va inserito tra i tag head dell'homepage tuttavia il suo utilizzo non è obbligatorio, infatti ci sono dei metodi alternativi con cui poter far effettuare la verifica della proprietà di un sito web da parte di Google come l'utilizzo dei DNS o il caricamente di un file HTML nella root o l'utilizzo dell'account di Google Analytics o di Google Tag Manager.
La Fig. 1 mostra le possibilità appena menzionate con particolare attenzione a quella relativa al meta tag google-site-verification dove è possibile prendere atto di come deve essere dichiarato ed integrato nella pagina:
Fig. 1 - Il meta tag google-site-verification per la verifica della proprietà di un sito
Come indicato anche nelle specifiche è buona norma non rimuovere il tag anche dopo la prima verifica effettuata da parte di Google (avvenuta cliccando sul bottone rosso 'Verifica').
Perfetto, non mi era chiaro, adesso ok. Grazie.
Grazie a te per il feedback!
Buongiorno Michele Pisani, ho trovato questo codice su un sito web nel quale sto facendo assistenza (realizzato con Wordpress) installato nella homepage e non capivo cos'era.
Personalmente utilizzo sempre il caricamento del file via FTP per convalidare la Google Search Console, lo trovo un metodo molto più macchinoso quello di inserire questo codice.
Ciao Simone,
grazie del commento :) l'articolo non promuove un metodo piuttosto che un altro ma ne mostra uno dicendo che nello screenshot si vedono anche gli altri. L'articolo comunque è di 9 anni fa, non c'è l'opzione DNS ad esempio, inoltre non tutti hanno accesso FTP, le agenzie SEO possono avere accesso solo ad Analytics o a GTM ma non sono gli stessi che sviluppano il sito, per cui il metodo può essere scelto anche in base alle possibilità :)